Palazzo Bourbon Del Monte
Monte Santa Maria Tiberina (PG), 2002 – 2008, 2011
Comune di Monte Santa Maria Tiberina
Restauro, consolidamento e recupero funzionale degli spazi
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva
Coord. sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
Direzione Lavori
Soluzionitecniche Studioassociato
Edifico tutelato ai sensi del D. L.G.S. 22/01/2004, n°42

Il Palazzo, che per molto tempo è stato ritenuto essere la residenza del Marchese reggente il Feudo di Monte S. Maria, tanto da assumere la denominazione di Palazzo Marchionale, è stato realizzato tra il 1564 e il 1614 dal M.se Bartolomeo e da suo figlio Gianbattista.
Nel 1894 il M.se Francesco Bourbon del Monte, oberato dai debiti, vende per una cifra ridicola il Palazzo e tutte le proprietà a Monte S. Maria. Da questo momento in poi l’edificio cadrà in uno stato di abbandono e verrà pesantemente danneggiato durante i bombardamenti del 1944. Si dovrà aspettare il 1990, anno in cui il Comune acquista il Palazzo per poter iniziare l’opera di salvataggio.
Dal luglio del 2010 il Palazzo ospita nelle sue suggestive sale del piano terra il “PALAZZO MUSEO BOURBON DEL MONTE”, istituito con la finalità di divulgare la singolare storia del Marchesato, sorto nel 1250 e sopravvissuto come feudo imperiale fino al 1815.
Le proposte progettuali si inseriscono nella logica di un ampio processo di restauro e recupero del Palazzo Bourbon del Monte, processo in parte concluso per quanto riguarda gli aspetti di consolidamento strutturale, in parte da completare per gli aspetti relativi alle finiture architettoniche e alla dotazione impiantistica.
Il tema del recupero del Palazzo Bourbon del Monte conseguente al suo restauro, in gran parte già eseguitovcon lavori precedenti, tiene conto delle vocazioni territoriali, storiche ed architettoniche dell’insieme, ossia del Palazzo stesso e del contesto in cui si inserisce. I lavori di sistemazione sono oggi ad un punto tale che la definizione dell’uso che si vuol attribuire all’edificio, è determinante per la scelta delle soluzioni future di carattere architettonico, impiantistico e di allestimento museale. Si affronta quindi con. Questo progetto il tema di come “sfruttare” questo bene culturale per metterne in risalto tutte le sue potenzialità e creandovi all’interno e nel suo intorno quelle attività finalizzate alla conoscenza e alla conservazione del patrimonio culturale, espressione del valori storici, artistici, archeologici, archivistico e bibliografici di Monte Santa Maria Tiberina e del territorio dell’Alta Valle del Tevere. La consapevolezza, acquisita lavorando ormai da anni nel campo del restauro monumentale, che la conservazione del bene è la finalità di ogni intervento di restauro, obiettivo che rischia di essere compromesso in assenza di una scelta oculata e ponderata sull’uso che si intende fare dell’edificio, ha comportato in una fase preliminare l’approfondimento della ricerca degli aspetti vocazionali, mediante studi, indagini, riflessioni e confronti per stabilire le destinazioni d’uso e il programma gestionale da attivare per il Palazzo Bourbon del Monte. In quest’ottica sono risultati molto importanti gli studi relativi alla storia della comunità di Monte Santa Maria Tiberina, legata strettamente a quella della famiglia dei Marchesi Bourbon del Monte, le indagini sulle fasi costruttive ed evolutive del Palazzo e dello stesso insediamento, la conscenza e quindi l’approfondimento delle possibili relazioni con attività e iniziative socio-culturali presenti nel territorio circostante, e infine l’anali, mediante un confronto continuo con l’Amministrazione Comunale, delle esigenze e delle necessità, sotto l’aspetto sociale, culturale ed economico, dell’intera comunità del Monte.

Finalità e obiettivi del progetto
La redazione di questo progetto, sulla falsa riga del progetto generale del 1990, ma diverso per le mutate condizioni sociali, economiche di oggi rispetto a quelle di circa venti anni fa, si pone come finalità ultima quella della fruizione dell’intero edificio, mediante attività compatibili e rispettose del monumento che le deve ospitare.
Il perseguimento di tale finalità avviene mediante il raggiungimento di tali obiettivi:
creare un polo di interesse intorno al Palazzo, per l’incontro, lo scambio e il confronto sia sociale che culturale;
garantire che le attività all’interno dell’edificio siano collegate, in sinergia e complementari tra loro, così da non. Snaturare l’architettura del Palazzo;
articolare le attività all’interno dell’edificio in modo tale che valorizzino gli spazi in cui si svolgano;
pensare degli spazi che siano flessibili nel loro utilizzo, e tali da poter essere messi a disposizione per attività diverse.
Si prevede:
La creazione in accordo con l’Associazione di Slow Food Umbria di un Centro Nazionale di Documentazione e Studio della Cucina Popolare Italiana che possa essere il fulcro di una serie di attività collegate e funzionali (ristorazione, ricettività, laboratori), in grado di far assumere ad una parte della struttura una autonomia gestionale ed amministrativa.
L’allestimento di un Museo del Marchesato Imperiale di Monte Santa Maria.
L’istituzione della Biblioteca e Mediateca Comunale di Monte Santa Maria Tiberina e di un Centro di Documentazione per la raccolta e la catalogazione di tutto il materiale inerente la storia della comunità (archivio storico comunale, archivi privati, ecc.).
La destinazione di alcune sale ad Attività Polivalenti per esposizioni temporanee, manifestazioni e feste locali.





Lavori di restauro e consolidamento
Periodo di espletamento dell’incarico 2002-2006
Professionisti responsabili:
Arch. Francesca Cangemi (progettazione architettonica)
Ing. Giuseppe Tosti (progettazione strutturale e relativa direzione dei lavori)
Ing. Massimo Tosti (progettazione strutturale)
Restauro della Torre


Consolidamento del tetto della torre

Dettaglio dell’orditura delle travi in legno della copertura della torre

Particolare di uno dei solai in legno del primo piano dopo le opere di consolidamento

Particolare della posa in opera dei profilati HEA all’estradosso delle travi in legno del tetto da consolidare

Realizzazione di un nuovo tetto in legno impostato su capriate

Particolare delle fasi di montaggio di una delle nuove capriate lignee
